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Leonardo con gli occhi dei più piccoli

PROGETTO D’ISTITUTO  a.s.2019/2020

Titolo: "LEONARDO CON GLI OCCHI DEI PIÙ PICCOLI”

Referenti: D’Arienzo D.- Panarese A.

Plessi: INFANZIA, PRIMARIA, I GRADO

Discipline coinvolte: TUTTE

Operatori: DOCENTI INTERNI ed ESPERTI  ESTERNI

Durata: INTERO ANNO SCOLASTICO

 

Premessa

Il 2019 è l’anno nel quale ricorre il cinquecentenario della scomparsa del grande personaggio. In occasione di questa ricorrenza, celebrata in Italia e nel mondo da numerose iniziative, il nostro Istituto comprensivo intende coinvolgere gli alunni in un’esperienza pluridisciplinare che, attraverso la realizzazione di disegni, di modellini e l’invenzione di macchine “stile Leonardo”, farà loro acquisire maggiore consapevolezza dello stretto legame esistente fra teoria e pratica, rafforzando le conoscenze e le competenze relative alle discipline interessate.

 

Finalità

Lo scopo del progetto continuità è quello di realizzare un legame vero, un “ponte” di esperienze condivise e continuità formativa che accompagni gli alunni nel passaggio ai diversi ordini di scuola di questo Istituto.

Il passaggio da una scuola all’altra rappresenta per gli alunni un momento molto delicato, carico di timori ed interrogativi, a causa di nuove organizzazioni, nuovi ambienti, nuove relazioni, ma anche nuovi insegnanti e nuovi compagni di classe .Tutte queste incertezze necessitano di particolare attenzione e supporto:  nostro compito è quello di promuovere esperienze d’interazione didattica che seguano modalità di continuità e verticalizzazione. Il progetto risponde proprio alla necessità degli alunni di essere accompagnati nel percorso scolastico, mostrando coesione tra i vari ordini di scuola. Le finalità prioritarie, pertanto, consistono nel diffondere l’integrazione, la socializzazione e l’orientamento degli alunni; sono previsti momenti di confronto e di progettazione condivisa.

 

Obiettivi a lungo termine                                  

Il progetto nasce dalla necessità di confronto tra i docenti sulla base di scelte programmatiche, metodologiche, strategie di recupero, attività extracurricolari.

Si tratta di:

  • rendere reale la continuità nel passaggio ai tre ordini di scuola
  • creare un ambiente familiare dal punto di vista didattico e relazionale
  • promuovere il senso di appartenenza alle nuove realtà scolastiche
  • operare scelte educative e didattiche in sinergia con quelle del ciclo scolastico precedente
  • costruire un itinerario di studio e di apprendimento che rispetti le individualità, faccia emergere i talenti, non perda mai di vista i traguardi da raggiungere e promuova la crescita di tutti e di ciascuno
  • riflettere sul ruolo della tecnologia e delle scoperte scientifiche nello sviluppo della società

 

Obiettivi formativi

  • Orientare gli alunni attraverso lo studio delle discipline nella loro specificità ma anche nella realizzazione di itinerari comuni
  • Favorire la crescita di persone responsabili e in grado di compiere scelte consapevoli e idonee ad ogni situazione  per uno sviluppo unitario , articolato e completo
  • Porsi con un atteggiamento positivo e  consapevole rispetto alla sfida posta dall’apprendere;
  • Motivare allo studio e alla cultura, curando il lavoro quotidiano sia in classe che a casa, dando prova di impegno, tenacia e collaborazione fra pari
  • Interpretare e padroneggiare i continui mutamenti della società in modo critico e globalizzato e tecnologicamente avanzato

 

Ciascun alunno dovrà avere l'opportunità di:

  • migliorare l'attitudine all'osservazione e all'analisi dei fenomeni naturali e non;
  • acquisire comportamenti corretti nei confronti dell'ambiente;
  • imparare ad esplorare la realtà  per riprodurla, costruirla o reinventarla ;
  • essere capace di usare funzionalmente le varie parti del corpo, da sole e in relazione tra loro (motricità fine, prensione, pressione, coordinazione oculo manuale);
  • giocare con materiali e strumenti nuovi;
  • acquisire e consolidare l'alfabetizzazione linguistica (L1, L2 …), matematica e scientifico-tecnologica;
  • approfondire e rivalutare la valenza culturale di un clima di collaborazione tra pari e non, curando le attività e il lavoro quotidiano sia in classe che in famiglia.

 

Metodologia

L’impostazione didattico-metodologica trae spunto dalle indicazioni nazionali fornite da M.P.I. nel rispetto della libertà d’insegnamento:

  • Costruzione delle conoscenze attraverso il metodo della  ricerca-azione;
  • Valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni per arricchirle di nuovi contenuti “…l’alunno si presenta con esperienze, conoscenze, informazioni, abilità, modalità di apprendere , che l’azione didattica può richiamare, esplorare, problematizzare… in tal modo l’allievo riesce a dare senso a quello che va imparando.”
  • Esplorazione e  scoperta per promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze“… la problematizzazione ha una funzione insostituibile: sollecita all’individuazione di problemi, a porre domande, a mettere in discussione le mappe cognitive già elaborate… a cercare soluzioni originali attraverso un pensiero divergente e creativo”.
  • Spinta all’apprendimento collaborativo sia all’interno della classe , sia attraverso gruppi di lavoro anche  con alunni di classi ed età diverse.
  • Promozione della dimensione metacognitiva dell’apprendimento, ossia la consapevolezza del proprio modo di apprendere per “imparare ad imparare” “…Riconoscere le difficoltà incontrate e le strategie adottate per superarle, comprendere gli errori commessi, ma anche le ragioni di un insuccesso, conoscere i propri punti di forza…” sono tutte competenze necessarie a rendere l’alunno consapevole del proprio stile di apprendimento ed autonomo nello studio. Occorre che l’alunno sia impegnato nella costruzione del suo sapere, sollecitato a riflettere su quanto impara, incoraggiato ad esplicitare i suoi modi di comprendere e a comunicare ad altri i traguardi raggiunti ….”

 

Attività

GIOCHI CON LE FORME GEOMETRICHE

GIOCHI  CON IL CORPO E DI MOVIMENTO

REALIZZAZIONE DI PUZZLE E DI ATTIVITA ‘ DI PREGRAFISMO

I GIOCHI DI UN TEMPO  E I GIOCHI MODERNI

CACCIA AL TESORO

CANTI E BALLI

 LEONARDO SCRITTORE DI FIABE E RACCONTI

 LEONARDO FAVOLISTA

 LEONARDO ATTRAVERSO LE VARIE  TIPOLOGIE TESTUALI

 l’UOMO VITRUVIANO

 PITTURA E SCULTURA

 ATTIVITA’ DI CODING

 RIPRODUZIONE DI LIBRI E DIPINTI  IN 3 D

 ANALISI E RIPRODUZIONE DELLE MACCHINE LEONARDESCHE

 REALIZZAZIONE DI  PROTOTIPI  DI MACCHINE SEMPLICI

 ATTIVITA’ DI DRAMMATIZZAZIONE

RICOSTRUZIONE VIRTUALE DEGLI AMBIENTI E  DEGLI OGGETTI

APPROCCIO ALLE ATTIVITÀ IN L2 ATTRAVERSO IL CLIL

 

Attività di verifica

Saranno previsti momenti di osservazione, verifica e valutazione delle attività in itinere e finale.

 

Tempi

Il progetto educativo è articolato in tre momenti: iniziale, intermedio e finale.

La prima fase avrà inizio dal mese di ottobre 2019 e terminerà  con l’open day di gennaio 2020.

Si prevede un Leonardo che accoglierà le famiglie per accompagnarle attraverso un percorso didattico che vedrà  protagonisti i bambini ed i ragazzi dei tre ordini di scuola.

La seconda fase prevede degli incontri, nel periodo primaverile, tra alunni delle classi -ponte, una sorta di classe capovolta, al fine di illustrare le procedure di lavoro adottate per la realizzazione dei manufatti.

La terza ed ultima fase culminerà con una mostra, da allestire nei locali dell’I.C. Torre, al termine dell’anno scolastico, per esporre e presentare tutti i lavori prodotti alla cittadinanza.

 

Collegamento con le risorse territoriali

La scuola attiverà collaborazioni con: l’Associazione culturale ”Il Genio di Leonardo”- Calcinaia(PI) nella persona dell’architetto Faustino per la mostra didattica intitolata “Leonardo da Vinci- La Vita-Le opere-I codici- le macchine” che si terrà presso i locali della Provincia in via Pascoli( di fronte alla  Chiesa di San Gennaro) di Benevento dal 21 novembre al 06 dicembre 2019. La stessa associazione premierà tre manufatti che risulteranno i più belli e creativi prodotti dagli allievi dell’I. C. Torre nell’intero anno scolastico.

 

Criteri valutativi

  • L’interesse e la partecipazione degli alunni che permette loro di costruire le conoscenze;
  • La valutazione non riguarderà solo le conoscenze ma anche e in modo attento le competenze ovvero il saper fare (l’azione dell’alunno in situazione), il saper essere (la disposizione ad apprendere) e il saper imparare (la capacità riflessiva).
  • La valutazione, che è attenta ai processi e al potenziale di apprendimento di ognuno, sarà contestuale e formativa oltre che sommativa.

 

Materiali

  • legno(bastoncini, bacchette e palette), corda, colla, vernice, chiodi, fogli da disegno
  • tele, cartoncini, colori, nastri, carta pacchi, cartoni, materiali di recupero.

 

Mezzi e strumenti

  • dvd
  • lim
  • computer
  • episcopio
  • apparecchiature fotografiche

 

Visite  didattiche e viaggi di istruzione suggeriti

-MUSEO civico Piero della Francesca- San Sepolcro

- MUSEO Leonardo Da Vinci Roma, con attività di laboratorio a seconda delle fasce di età

-Mostra di macchine leonardesche Museo di Napoli

-Città della scienza con laboratori interattivi, Napoli

- I luoghi di Leonardo ( Vinci, Firenze, Milano…)

 

Funzioni Sturmentali

D’Arienzo Daniela - Panarese Anna

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